Gli "sciusci" fritti di Venafro

Gli Sciusci - i Soffi - sono ciambelle salate e fritte, caratterizzate dal sapore del rosmarino, tradizionali di questa cittadina del Molise, che si accompagnano bene ad aperitivi o ad un bicchiere di vino rosso prima dei pasti....

INGREDIENTI: 1 kg di farina 00, 1/2 lt di acqua , 1 cubo di 25 gr di lievito di birra, 1 cucchiaio di sale fino, 1 patata lessa, 1 ramoscello di rosmarino,1 arancia, olio d'oliva a tempesta.

Procedimento: far bollire l'acqua con 2 cucchiai d'olio,il ramoscello di rosmarino e la buccia d'arancia, e far raffreddare l'infuso. In un capiente contenitore mettere la farina, il cucchiaio di sale e la patata lessa schiacciata e mescolare bene. Quando l'acqua sara' fredda, prendere un bicchiere dell'acqua, sciogliervi il lievito ed iniziare a mescolare il tutto con la farina. Una volta unita tutta l'acqua alla farina,privandola dei ramoscelli di rosmarino e delle bucce d'arancia, bisognera' lavorare il composto affinche' risulti liscio.
Bisogna schiaffeggiare la pasta (vatt' i sciusc) fino a quando aprendo la pasta nel mezzo non si vedranno dei buchi d'aria, allora vorra' dire che sara' pronta per essere messa a crescere.

Nello stesso contenitore dove si e' lavorato il composto aggiungere nel fondo abbondante olio d'oliva, dove verra' adagiata la pasta a crescere, coperta con un panno umido e messa in un luogo caldo, privo di correnti d'aria, per circa 3 ore. Dopo 3 ore la pasta avra' raddoppiato il suo volume e sara' pronta per essere lavorata e trasformata in deliziose frittelle.

 

FRITTURA DEI SCIUSCI:

in una pentola capiente inserire ca 2/3 litri d'olio d'oliva e mettere sul gas a friggere.

prendere con le mani unte di olio di oliva un pezzo della pasta e formare una palla , da cui ricaveremo al centro un buco ed inizieremo ad allargarlo fino a farlo diventare di forma rotonda a mo' di ciambella. Quando l'olio sara' giunto a temperatura, immergere la frittella e con il manico di un cucchiaio di legno, girare nel centro della ciambella, lungo i bordi in modo da mantenere la forma rotonda e da non perdere la forma classica del sciuscio.

Una volta preparati, vanno degustati caldi, accompagnati con un buon bicchiere di vino rosso e con un salame piccante e/o usati come sostituti per il pane.